Venelia II
Statua stele di arenaria, maschile, acefala. E’ stata portata alla luce nel 1984 durante dei lavori agricoli a “San Martino basso”, in località “Monti” (Licciana Nardi, MS). Appartiene al gruppo B e può risalire pertanto all’epoca eneolitica (fra il 3400/3300 e il 2300/2000 a.C.). Il corpo è rettangolare, con collo piuttosto grosso appena visibile, fascia clavicolare stretta ed in rilievo, arti superiori che formano una curva accentuata nella parte finale, mani rese con dei tratti paralleli. Sotto le mani, in posizione orizzontale, è stato raffigurato un pugnale ottenuto in leggero rilievo abbassando il piano di fondo. La lama è triangolare e il manico presenta il pomo semicircolare.
Scavo archeologico :
Lo scavo archeologico di Venelia II, effettuato nel 1986-87, ha interessato tutto il campo in cui la statua stele è stata rinvenuta; essa si trovava, infatti, in un primo livello sconvolto e rimaneggiato dalle arature e dai lavori agricoli, che ha restituito ceramica romana, medievale, rinascimentale e moderna. Nella zona, comunque, sono stati rinvenuti reperti che testimoniano una frequentazione in età eneolitica, in probabile relazione con il monumento stesso, e un allineamento di pietre forse coevo alla statua stele.
La statua stele è conservata al Museo di Pontremoli.
Nr. 59 |
Nome: Venelia II |
Classificazione: Gruppo B |
Luogo di rinvenimento: Licciana Nardi (MS) |
Ubicazione attuale: Museo delle Statue Stele Lunigianesi (Pontremoli, MS) |