Oltre 18mila biglietti strappati
31 Dicembre 2018
Diciottomila trentotto ingressi alla data del 29 dicembre 2018… È stato superato il tanto agognato tetto dei 18mila biglietti strappati al Museo delle Statue Stele lunigianesi di Pontremoli che, così, batte ogni record raggiunto in precedenza e si candida tra i Musei più visti, ammirati e visitati del territorio, superando il livello provinciale. Un traguardo davvero ambito dopo i 16mila 708 visitatori del 2017 che avevano fatto ben sperare per l’anno che si sta concludendo. E così è stato. I picchi di presenze, sono da ricercare nei mesi di aprile, maggio, fino al record di agosto con 3mila 544 ingressi totali tra interi, ridotti, residenti e laboratori didattici. Un anno più che positivo insomma, in cui il Castello del Piagnaro è stato protagonista di numerosi eventi che hanno trovato in Pontremoli la culla perfetta. Da “Un Borgo da sfogliare”, nel mese di maggio, che vede ambientati tra le sue stanze e spazi esterni laboratori fiabeschi in cui a fare da
protagonisti sono i bambini, fino a Medievalis, scenario privilegiato in cui essere calati concretamente in un’atmosfera affascinante e lontana, i numerosi convegni organizzati dai privati ma anche da associazioni ed Enti, le cene benefiche che ospita nel suo ampio e suggestivo salone, sino ai matrimoni. Sono in crescita i numeri di chi sceglie il Castello per scambiarsi le promesse più importanti della vita: al tramonto, nelle ore mattutine o nel pomeriggio, il 2018 è stato l’anno delle unioni matrimoniali più varie. C’è stato chi ha scelto l’ex Cappella del Castello, chi la sua terrazza, chi il suo cortile o addirittura il salone. Ad unire ogni evento l’atmosfera unica che qui si respira. Elementi determinanti nella crescita del numero di visitatori sono stati indubbiamente l’essere all’interno delle reti Istituto Valorizzazione dei Castelli, per quello che riguarda la Regione Toscana, e i Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli per l’Emilia Romagna. Realtà che regalano visibilità e prestigio all’amato Piagnaro. E poi la convinzione dell’Amministrazione di Pontremoli delle potenzialità di questo magico luogo in cui trovano silenzio e custodia le magiche e misteriose Statue Stele e in cui rivive lo spirito di un tempo, la bellezza della storia unita alla cultura
e alle loro peculiarità. E anche per l’anno che verrà le idee non mancheranno. Poche anticipazioni che mettono in luce la volontà di chi sta dietro, di chi mette in pratica il pensiero e la volontà di rendere il Castello del Piagnaro un luogo vivo e dinamico. Innanzitutto due new entry nella cospicua collezione di Statue Stele già fruibile all’interno del Museo. Un arricchimento di grande valore grazie ad un grosso impegno di volontari, associazioni che con i loro service e tanto amore per la storia, ben si prestano a realizzare una vera sussidiarietà con il territorio per la sua conservazione e la sua rivitalizzazione che, forse come in una fiaba, sta
vivendo un momento di positività, un happy end, che speriamo non sia di fine ma di vero inizio. Continua poi l’organizzazione di laboratori didattici in collaborazione con associazioni del territorio: numerose le scuole, anche da oltre provincia, che scelgono i laboratori inseriti nella proposta 2018/2019 del Castello del Piagnaro come uscite didattiche per i propri alunni. E poi diverse iniziative, ancora in fase di elaborazione, che saranno volte ad implementare l’offerta, a proporre sempre un qualcosa di nuovo, innovativo, originale ed attrattivo. Novità che verranno svelate a breve e che, siamo sicuri, daranno nuova spinta al flusso turistico dell’intero territorio.
