“Il popolo di pietra” a Venezia Due esemplari al Fortuny

20 Maggio 2017

Le Statue Stele sono in trasferta a Venezia. Due esemplari, una maschile ed una femminile, di Stele che già dal 13 maggio al prossimo 26 novembre saranno esposte a Palazzo Fortuny, in una mostra che intende esplorare il tema dell’intuizione, a partire dal tentativo di creare una relazione immediata tra terra e cielo.
Gli antichi guerrieri di pietra sonoinfatti tra i protagoniste della mostra “Intuition”, giunta alla sua sesta edizione, co-prodotta dalla “Axel&MayVervoordt Foundation” e dalla Fondazione Musei Civici di Venezia per Palazzo Fortuny. Una grande occasione per l’antico “popolo di pietra” che dal ristrutturato Museo delle Statue Stele del Castello del Piagnaro ha effettuato un lungo viaggio per arrivare nella città della laguna.
Insieme alle Stele ci saranno poi artefatti antichi e opere del passato, affiancate ad altre dallo stile e di epoca più moderna e contemporanee, tutte legate al concetto di intuizione, sogno, telepatia, fantasia paranormale, potere creativo, fino ad ipnosi e ispirazione. Tra tutto ciò troveranno spazio anche la stele di Treschietto, la femminile per eccellenza.E quella di Casola, caratterizzata dal pugnale ed integra.
Inizialmente si era pensato all’esemplare di Taponecco, ma per tutelarla si è preferito lasciarla tra le sicure mura del Castello del Piagnaro.
Una piccola porzione di Pontremoli che oltrepassa i confini territoriali per arrivare sino alla Serenissima e rendere onore alla terra da cui proviene.
Più che soddisfatta l’amministrazione pontremolese e il sindaco Lucia Baracchini insieme al direttore del Museo Angelo Ghiretti, ha accolto entusiasta l’invito alla partecipazione delle nostre Statue Stele.
Il “popolo di pietra”, nonostante i secoli trascorsi, continua a comunicare il proprio significato alle generazioni e a far parlare ancora di sé.
È inoltre intenzione dell’amministrazione comunale organizzare un pullman nel mese di giugno (forse domenica 11), per permettere a tutti coloro che lo desiderassero di raggiungere la città lagunare con maggiore fruibilità.